Le accuse incomprensibili al Movimento 5 Stelle


Io certe cose proprio non riesco a capirle. Cari amici, abbiamo parlato ore e giorni insieme criticando duramente PD e PDL non basandoci tanto sulle persone o ideologie quanto sull’operato e soprattutto sui risultati, per tutti noi gravemente insufficienti.

Da qui parte la mia contro-accusa, il M5S non sarebbe mai nato se i partiti tradizionali avessero fatto meglio il loro lavoro, se avessero pensato di più e meglio alle esigenze del popolo. Pertanto, cari piddini e pidiellini la ragione di tutto questo la dovete ricercare dai vostri dirigenti, presidenti e segretari dei vostri partiti.

A quanto pare il M5S è fatto davvero di persone normali e poco avvezze ai salotti buoni della politica per cui è normale e legittimo che vengano fatti dei corsi per apprendere bene la materia che si andrà a toccare.

Dov’è il problema? Anche nei partiti tradizionali la maggior parte dei parlamentari non sa bene cosa vota e lo fa solo per unione di squadra ed in qualche modo dire “grazie badrone”.

Il M5S non è per voi abbastanza democratico? Perché i vostri partiti lo sono? Pensateci bene, l’unico partito che fa elezioni (praticamente finte) è il PD che ovviamente è teleguidato dalla vecchia corazzata gestita del D’Alema & friends ancora una volta incagliata sullo scoglio chiamato Berlusconi per cui la democrazia, nella sostanza, è solo di facciata. Inoltre, se qui in Italia dovessimo aspettare che i cittadini si uniscano dal basso per dare una spinta al cambiamento allora ho l’impressione che moriremmo tutti con questo desiderio…

Non vi piace il fatto che Grillo non vada ai talk show? Beh, fatevene una ragione, questi talk show sono organizzati con precisione minuziosa, ci sono gli spalti con gli applausi taleguidati, i suggeritori che imbeccano il politico con la battuta migliore, il continuo scuotere la testa anche quando l’avversario parla di argomenti concreti, le domande capziose o i “sorvoli” non casuali di presentatori schierati e così via, insomma il talk show sono programmi televisivi che non approfondiscono mai i dettagli e dai quali non si apprende mai nulla.

Giornalisti, non vi piace che gli attivisti a 5 stelle non rispondono alle vostre domande? Cercate di fare meglio il vostro lavoro, è ormai noto che le vostre interpretazioni sono normalmente le più fantasiose ed il vostro vero obiettivo è quello di fare il titolone sul giornale; ecco, spero che il prossimo titolone sia “varato il primo governo a 5 stelle”.

Ora, io non dico che Grillo è un santo anzi dico che Grillo (e Casaleggio) sono sotto la mia osservazione più attenta e scrupolosa. Loro sono gli unici vincitori delle elezioni 2013 e loro devono dimostrare da questo momento tutto quello che sanno fare e di dar seguito a ciò che è stato detto in campagna elettorale.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *